"Caro Jack,

come facciamo a raccontare tutti questi anni trascorsi insieme?

Da un piccolo furbetto che già ad 11 anni metteva in riga tutti ad un atleta di Serie A, pluri Campione d’Italia, Campione d’Europa, ora pronto a lasciare il nido.

Ne abbiamo fatta tanta di strada insieme in un album dei ricordi che sarà pieno di gioie ed emozioni: titoli provinciali, regionali, il primo scudetto dei Diavoli Rosa a Bormio nel 2019 a cui ne sono seguiti altri tre consecutivi e poi ancora… Podi nazionali, riconoscimenti personali, l’emozione di vestire la maglia azzurra, l’emozione di vestire la maglia dei Diavoli Rosa in prima squadra, di esserne poi diventato il regista l’anno scorso. Il tutto sempre accompagnato dal tuo essere bizzarro, sopra le righe e scanzonato. Gli allenamenti, i tornei, i camp, le risate, le vasche infinite in Parini di Durand, le innumerevoli foto vittoria e gli sketch col resto della “ciurma”. 

Proprio non si possono racchiudere in poche righe tutti gli anni del giovanile trascorsi insieme.

Beh Jack una cosa è certa, i Diavoli Rosa sono casa e tu sarai sempre il nostro Sello, il nostro Golden Boy!! 

Ora prenditi tutto il meglio che ti aspetta, a cui sei stato preparato!!!”.

Ti vogliamo bene!!! 

I tuoi Diavoli Rosa!

A far da eco il saluto di Selleri: “Sono arrivato ai Diavoli Rosa in under 12 e ora che ho finito il percorso delle giovanili è giunto il momento di iniziare una nuova strada. Sono stato cresciuto dai Diavoli Rosa, una società che mi ha dato tantissimo non solo a livello pallavolistico ma anche personale. Ho passato anni interi in palestra con le persone di questa società e devo sicuramente ringraziare tutti loro per quello che mi hanno dato e per la persona che mi hanno fatto diventare. Gli ultimi anni sono stati strepitosi, abbiamo raggiunto traguardi importanti; adesso è arrivato il momento di salutarci ma gli anni trascorsi ai Diavoli saranno sempre nel mio cuore e saranno un ricordo che, ogni volta che riaffiorerà, mi strapperà un sorriso. Grazie a tutte le persone che mi sono sempre state vicine e che hanno condiviso con me questi anni stupendi, gli allenatori, i dirigenti, i preparatori. Crescere in una società come i Diavoli Rosa è un privilegio sia per la qualità del lavoro tecnico sia per le persone che la animano, persone speciali a cui sarò sempre legato. Un ringraziamento speciale a Ingrid che mi ha portato qui ai Diavoli, a Donnarumma che mi ha aiutato durante un periodo difficile della passata stagione e a Danilo che è sempre stato presente per me da quando avevo 12 anni, gli devo molto. Saluto da ultimo i nostri tifosi ma sono certo che, in un modo o nell’altro, ci rivedremo ancora. Grazie Diavoli!”.

Non potevano mancare i saluti di chi lo ha accompagnato passo dopo passo in questo percorso di crescita, Danilo Durand: “Sono stati otto anni molto intensi, è arrivato da noi che era un bambino e adesso ci lascia che è un uomo. È stato un percorso stimolante, abbiamo raggiunto insieme traguardi e soddisfazioni importanti sia in termini di successi che personali. È un giocatore che identifica perfettamente il lavoro che svolgiamo a livello giovanile, dall’insegnare i primi fondamentali all’inserirli nel mondo della pallavolo di altissimo livello. Gli auguro un grandissimo in bocca al lupo per il suo futuro, sono certo che si toglierà ancora parecchie soddisfazioni”.